Sanità: restiamo ai fatti!

18.12.2015 18:30


Sanità: restiamo ai fatti!

Continuano a pervenire notizie confortanti, e di speranza, per la sanità molisana. Come
annunciato dal Presidente-Commissario Frattura, un altro tassello è andato al
posto giusto: la Conferenza delle Regioni, nella seduta di ieri, ha deliberato
per la sanità del Molise un fondo di solidarietà di 73 milioni di euro per il
triennio 2015-2017.  Questa somma và ad
aggiungersi ai precedenti 40 milioni assegnati dalla legge finanziaria del 2015,
agli 80 milioni di premialità degli anni precedenti, ed allo svincolo dei 55
milioni dei fondi FAS. Ciò ci fa sperare, con maggior ottimismo, di affrontare
il debito di circa 295 milioni di euro, maturato dal 2007 al 2014, ma
soprattutto poter meglio riorganizzare il sistema sanitario regionale, con i
necessari investimenti per nuove tecnologie e personale.

Questa notizia segue l'esito dell'ultimo incontro, 15 dicembre u.s., con il tavolo
tecnico interministeriale, per la verifica del piano straordinario di rientro,
che ha visto l'approvazione e validazione del P.O. 2015-2018, da parte del
Ministero della salute, per la programmazione ed riorganizzazione del sistema
sanitario regionale. Mentre restano ancora le riserve, per la parte economica-contabile,
da parte del Ministero dell'economia e finanza, in modo particolare per i
contenziosi ancora esistenti con le principale strutture private convenzionate (ex
Cattolica e Neuromed).

La soluzione che dovrà far sciogliere le riserve, sembra sia alla portata della
struttura commissariale e dell'ASREM, visto che vi è stata già, finalmente, la
sottoscrizione delle convenzioni da parte delle strutture private. E' bene
ricordare che dal 2011, dette strutture private, pur senza convenzioni, hanno continuato
a fornire prestazioni sanitarie, forse anche senza il necessario controllo, facendo
probabilmente aggravare ulteriormente la spesa e i contenziosi già in essere. La
conferma si ha anche dall'insistenza del tavolo tecnico interministeriale nel
chiedere soluzione, come si evince dai verbali degli incontri di verifica, della
mancata sottoscrizione delle convenzioni e definizione dei contenziosi con le tutte
le strutture private.

Con l'approvazione, ormai prossima, della Legge di Stabilità 2016, in attesa della definizione e della verifica del
fabbisogno di personale, dal 1° gennaio al 31 luglio 2016 ( prorogabili fino al
31 ottobre 2016), sarà possibile rinnovare i contratti di lavoro del personale precario
in servizio. Sarà inoltre possibile indire, entro il 31 dicembre 2016, e concludere, entro il 31 dicembre
2017, le procedure concorsuali straordinarie per l'assunzione di personale
medico ed infermieristico.

In attesa della definizione di un nuovo piano socio-sanitario, che dovrà vedere la
partecipazione dell'intero Consiglio Regionale, si torna a chiedere al
Presidente-Commissario Frattura di  conoscere il P.O. 2015-2018 validato per poter
capire: come si pensa di rispettare i nuovi standard ospedalieri in attuazione
della legge Balduzzi;  "chi e cosa farà"
ogni struttura (pubblica o privata) sanitaria ospedaliera, tenendo conto delle
peculiarità ed esigenze dei vari territori; la medicina territoriale; il piano finanziario
degli investimenti con il relativo crono-programma di attuazione; ecc....  

Riteniamo che è giunto il momento di abbandonare le schermaglie di parte, e stare ai
fatti. E' il tempo di massima responsabilità e impegno da parte dell'intera
classe dirigente molisana, comitati, associazioni, ecc.., per raggiungere l'unico
obiettivo: la tutela della salute dei cittadini.   

Termoli 18 dicembre 2015                              ing. Nicola Felice

                                                          Presidente Comitato San Timoteo


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